I vantaggi della coltivazione di ortaggi sotto serra, in particolare peperone, pomodoro, insalate, ravanelli, zucchine e fragole, rispetto alle colture tradizionali a terra, sono molteplici. Da un lato i vantaggi ambientali, dall’altro quelli economici. Vediamoli insieme.
I vantaggi ambientali:
La serra grazie alle condizioni climatiche che crea, consente di ottenere produzioni fuori stagione e una maggiore produzione. Inoltre, comporta una maggiore efficienza nell’uso dell’acqua rispetto a quella di pieno campo, per il microclima che si crea nella serra (maggiore umidità, minore radiazione solare e assenza di vento), ma anche per il possibile uso di sistemi di irrigazione più efficienti, come ad esempio l’irrigazione a goccia o la coltivazione idroponica. Infine, un minor uso e più efficiente di fitofarmaci e disinfettanti, sia perché l’agricoltore si trova a doversi occupare di un ambiente chiuso, ma anche perché la stessa serra attua una sorta di prevenzione tramite il controllo climatico e le reti anti-insetto.
I vantaggi economici:
Come è stato dimostrato dalla stessa esperienza degli agricoltori italiani, le rese delle colture in serra sono fino a 2-3 volte superiori alle colture tradizionali su terra e sono di migliore qualità.
Per tutti questi motivi le serre sono una scelta quasi obbligata per gli agricoltori italiani che vogliono essere competitivi nel mercato europeo, sia per rispettare le normative europee sempre più stringenti sull’uso di agro-farmaci, fertilizzanti e disinfettanti, sia per avere un maggiore ricavo vendendo prodotti extra-stagionali.
Richiedi un preventivo on line https://www.coseritalia.com/richiesta-preventivo/